Patto della amatriciana tra Renzi, minoranza Pd e Forza Italia

Il Centro Italia continua a tremare, dopo la prima forte scossa che la settimana scorsa ha raso al suo città del rietino come Accumoli e Amatrice e pesantemente lesionato altre località delle vicine regioni di Umbria, Marche e Abruzzo. Sui danni del terremoto si è già detto tanto e per l’ennesima volta si è scoperto come questo Paese sia abusivo e mal costruito. Ma si comincia a parlare già di post-terremoto, con media e palazzinari che già si leccano i baffi, mentre la politica tenta di utilizzarlo ora per risanare ferite, ora per cercare consensi populisti. Qualcuno ha già chiamato ”Patto della amatriciana” quanto sta avvenendo tra Renziani, minoranza Pd e Forza Italia.

Patto della amatriciana, Berlusconi si riavvicina a Renzi

berlusconi renziCome illustra Forexinfo, all’indomani del sisma, il leader azzurro Silvio Berlusconi, tramite una nota, ha promesso al premier l’appoggio incondizionato del suo partito alle decisioni che l’esecutivo prenderà in futuro per fronteggiare l’emergenza terremoto. Dopo aver espresso “cordoglio, solidarietà, preghiera” per le vittime e per i loro familiari, Berlusconi ha affermato che “questo è il momento dell’unità e dello sforzo comune per assicurare la massima efficacia e sollecitudine degli interventi”, auspicando la collaborazione “di tutti gli organi e le amministrazioni pubbliche” e garantendo il pieno sostegno di Forza Italia in Parlamento a “ogni provvedimento legislativo utile a favorire i soccorsi e la ricostruzione”.

Ma il Patto della amatriciana potrebbe andare oltre l’emergenza terremoto e trasformarsi in una effettiva collaborazione a tutto campo, simile all’intesa sulle riforme costituzionali siglata nel gennaio del 2014 e naufragata esattamente un anno dopo. Un messaggio cifrato per Renzi è arrivato anche dalla prima pagina de “Il Giornale” (quotidiano della famiglia Berlusconi) dello scorso 25 agosto. “Forza italiani, Forza Renzi” è stato il titolo di apertura del giornale diretto da Alessandro Sallusti, che nell’editoriale, a proposito del presidente del Consiglio, ha scritto: “Tocca a lui fare il possibile e l’impossibile, e noi saremo al suo fianco a sostenerlo”. Da tempo ormai alcuni organi di informazione – tra cui il quotidiano “Il Foglio” – dipingono Forza Italia come un partito commissariato dalla Fininvest. Fedele Confalonieri avrebbe infatti consigliato a Berlusconi di sostenere l’ex candidato sindaco di Milano, Stefano Parisi, come volto nuovo del centrodestra e di ricucire i rapporti con l’esecutivo nell’interesse delle aziende, destinate a vivere tempi difficili nel caso in cui Renzi andasse in crisi e i 5 Stelle prendessero il potere. “Se vince il No al referendum, potremmo permettergli di andare avanti. Soprattutto se la minoranza del Partito democratico dovesse abbandonarlo. Per questo ho chiesto a Parisi di scendere in campo per me”, è il ragionamento di Silvio Berlusconi, riportato oggi da “La Repubblica”.

Ma in Forza Italia c’è chi non vuole saperne di questo Patto della amatriciana. A partire da Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera, e dal governatore della Liguria Giovanni Toti. Entrambi sposano la linea del leader leghista Matteo Salvini, che lamenta una “nostalgia di inciucio” tra le file azzurre.

Patto della amatriciana anche tra Renziani e minoranza Pd

patto della amatricianaMa c’è chi ritiene che il Patto della amatriciana sia siglato anche tra renziani e minoranza Pd. Per il fatto che come commissario per la ricostruzione post-terremoto sia stato designato Vasco Errani. Ex Governatore dell’Emilia Romagna e vicino agli anti-renzi nel Pd. Ma sospetti a parte, Errani ha già avuto a che fare con i terremoti: nel 2012, quando era ancora governatore dell’Emilia Romagna, ha avuto il ruolo di Commissario Delegato alla Ricostruzione. Certo, la ricostruzione in Emilia non manca di ombre, come il caso della scuola media Frassoni, chiusa dopo la ricostruzione per utilizzo di cemento depotenziato. Con gli alunni costretti anche quest’anno a svolgere le lezioni nei container. Tra freddo d’inverno, caldo d’estate, problemi di spazio e rumori fastidiosi provocati dal vento.

Speriamo che alle scuole venute giù col terremoto, tra cui la Romolo Capranica di Amatrice ristrutturata a sua volta nel 2012, vada meglio…

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Una risposta a “Patto della amatriciana tra Renzi, minoranza Pd e Forza Italia”

  1. Se fosse … sarebbe la pietra tombale sul berlusca … della minoranza PD non mi esprimo … tanto è il peggio dei PDioti sempre pronti a vendersi il posteriore e la dignità per una manciata di noccioline …

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