Euro 2020, Mancini ha resuscitato un morto: i protagonisti

Roberto Mancini ha fatto un autentico miracolo calcistico. Ha preso in mano le redini di una Nazionale di calcio depressa e pessimista e l’ha trasformata in una macchina vincente. Quasi impeccabile. Dieci vittorie su dieci nel girone di qualificazione, di cui 6 in trasferta. Ha così superato anche il precedente record di Vittorio Pozzo, di 9 vittorie consecutive.

Eppure, sono passati solo 2 anni dal flop di Giampiero Ventura, che non arrivò a qualificarsi per i Mondiali 2018. Del resto, l’ingaggio di Ventura è stato visto fin dall’inizio con scetticismo, una soluzione estrema dovuta alla mancanza di valide alternative. Gli stessi convocati, di volta in volta, apparivano svogliati, poco applicati. Con la testa sempre ai club di appartenenza e le loro tante partite da disputare.

Del resto, dopo Germania 2006, la Nazionale ha perso via via tutti i suoi Big e andava rifondata. I vari CT susseguitisi non sono riusciti nel difficile compito, a parte la parentesi di Prandelli del 2012. Poi naufragata con una brutta sconfitta in finale contro l’invencible armada spagnola.

Personalmente, ero molto scettico su Roberto Mancini. Da interista, l’ho visto vincere solo col dopo-calciopoli. Peraltro rischiando pure contro l’unica avversaria dell’epoca: la Roma. Negli anni ha avuto vari incarichi prestigiosi, vincendo qualche altra cosa ma sempre poi finendo male le sue esperienze. Lo stesso ritorno all’Inter fu disastroso (erano cambiati i tempi).

Inoltre, ricordavo come da calciatore con la Nazionale non abbia mai avuto un buon feeling. Ma forse, il ruolo di selezionatore gli si addice di più. E i risultati sono tutti dalla sua parte. Avvalendosi di giovani motivati.

Ecco chi sono i protagonisti della sua Nazionale e come funziona Euro [sta_anchor id=”mancini”]2020[/sta_anchor].

Convocati Nazionale italiana Euro 2020

mancini nazionale italia

Chi sono i Convocati per Euro 2020? Tra certezze ed ipotesi, la lista la stila La Gazzetta dello sport:

Portieri Nazionale italiana Euro 2020

Fra i pali, sicuri Donnarumma e Sirigu, mentre Meret e Gollini si giocheranno l’ultimo posto, con Cragno (che sta smaltendo un lunghissimo infortunio) outsider.

Difensori Nazionale italiana Euro 2020

Florenzi, Emerson e Spinazzola non si toccano là dietro, sulle fasce. Resta allora un buco a destra: in corsa Di Lorenzo, De Sciglio ed eventualmente Conti che sta mostrando importanti segnali di rinascita in queste ultime settimane. Biraghi? Entrerebbe in ballo se si “spostasse” Spinazzola nella

Al centro, diamo per scontato il pieno recupero di Chiellini in tempo per l’Europeo. E allora con Chiello, nel cuore dell’area amica, ci sarebbero di sicuro Bonucci e Acerbi. Piuttosto complicata invece la scelta del quarto centrale. Rischia infatti Romagnoli, mancino come Giorgione e Acerbi.

Nel caso in cui si puntasse quindi su un destro, ecco che il discorso riguarderebbe soprattutto Gianluca Mancini (Roma) e Armando Izzo (Torino).

Centrocampisti Nazionale italiana Euro 2020

Zero dubbi nel cuore del campo: Jorginho, Barella, Verratti, Sensi, Zaniolo e Tonali hanno guadagnato un netto vantaggio su tutta la potenziale concorrenza. C’è comunque Castrovilli come “riserva” più credibile.

Pellegrini? E’ con Zaniolo un vero jolly da metà campo un su. E infatti uno dei due romanisti verrà inserito fra gli attaccanti esterni: zona già ricoperta proprio in azzurro dallo stesso Pellegrini.

Attaccanti Nazionale italiana Euro 2020

Federico Chiesa, Federico Bernardeschi (prestazione super in Bosnia) e Lorenzo Insigne. Le prime riserve sono Orsolini, Grifo ed El Shaarawy. Andrea Belotti e Ciro Immobile sono al momento inattaccabili al centro dell’attacco azzurro. Per vari motivi, c’è infatti una voragine fra loro e i vari Balotelli, Kean, Cutrone e Pinamonti.

Euro 2020 dove si disputano

Dove si disputano gli Europei 2020? Si tratta della 16ª edizione. Come riporta Wikipedia, in occasione del 60º anniversario dalla nascita del torneo, la fase finale non avrà luogo in una singola nazione, ma in 12 distinte città europee.

La partita inaugurale si terrà allo Stadio Olimpico di Roma, invece le semifinali e la finale si disputeranno al Wembley Stadium di Londra.

Sarà il primo europeo a sedi miste e nessuna sarà qualificata come squadra ospitante. Inoltre è cambiato in parte il sistema di qualificazione, che combina i classici gironi (20 posti) e la UEFA Nations League (4 posti).

Euro 2020 come funziona

euro 2020 logo

Come funziona Euro 2020? Sarà la seconda edizione dopo Francia 2016 che adotterà il nuovo formato del torneo, approvato nel 2005, che prevede la partecipazione di 24 nazionali. Esse saranno suddivise in 6 gironi da 4 squadre ciascuno. A passare il turno e qualificarsi, quindi, per gli ottavi di finale saranno 16 squadre: le prime due di ogni girone più le quattro migliori terze.

Le vincitrici degli ottavi di finale si scontreranno poi nei quarti e successivamente in semifinale, fino ad arrivare alla finalissima in gara unica che decreterà la nazionale vincitrice. Questo sistema è stato usato anche per tre edizioni dei Mondiali, dal 1986 al 1994.

Essendo un’edizione itinerante, non ci sono squadre qualificate d’ufficio. Le prime 20 squadre verranno selezionate attraverso le consuete qualificazioni, che si disputano dal 21 marzo al 19 novembre 2019, con 10 gironi, 5 da sei squadre e 5 da cinque, che qualificano le prime due di ognuno. Il sorteggio per determinare la composizione dei gironi di qualificazione è stato effettuato il 2 dicembre 2018 al Convention Centre di Dublino.

I restanti 4 posti, invece, saranno assegnati alle 4 vincitrici dei play-off che verranno disputati tra il 26 e il 31 marzo 2020. La composizione del tabellone dei play-off verrà determinata dal ranking complessivo della UEFA Nations League 2018-2019. Nel caso in cui i vincitori dei gironi della Nations League fossero già qualificati, il posto verrà assegnato alle squadre che seguono nel ranking complessivo della lega per poi, se necessario, passare alla lega seguente e così via.

Inoltre, le squadre vincitrici dei gironi della Lega A sono state inserite nei gruppi da cinque squadre per dare loro la possibilità di prepararsi meglio alla Final Four della Nations League.

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