IL CENTRO-DESTRA STRAVINCE LE COMUNALI…COLPI DI CODA DELCENTRO-SINISTRA

Alle elezioni amminstrative svoltesi il 27 e il 28 maggio, c’è stata una stragrande vittoria del centro-destra in tutto il Nord (con punte del 60%-70% dei candidati della CDL), con l’unica eccezione di Genova, dove la candidata per il centro-sinistra, Vincenzi, ha battutto il rivale Musso…La vittoria netta al Nord è dovuta senza dubbio al peso della Lega, che in diversi contesti, nella fattispecie quelli del Nord-Est, riesce a strappare i voti di determinate categorie elettorali, come gli imprenditori o gli operai, appartenenti, come si sa, ad altre idee politiche…

Anche al centro la CDL è andata bene, arrivando al ballottaggio in contesti insperati come Pistoia, Piacenza e Parma…
Buone notizie per il centro-sinistra arrivano invece da l’Aquila e Taranto, che storicamente si sa, sono roccaforti della destra, ma che invece nel primo caso ha visto una vittoria del centro-sinistra, nel secondo un ballottaggio a giugno.

Come però dico sempre nelle elezioni locali, tutto è legato ai vari contesti locali e non sono un test per i Governi nazionali.
5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Vito Andolini

Appassionato di geopolitica e politica nazionale.

13 Risposte a “IL CENTRO-DESTRA STRAVINCE LE COMUNALI…COLPI DI CODA DELCENTRO-SINISTRA”

  1. Si infatti, credo che in contesti locali non si possa più di tanto esultare, perchè a volte non è un'ideologia a vincere, ma semplicemente il candidato.Qui al sud purtroppo c'è un maggioranza vecchia DC che non osa votare FI, ma che offre il proprio voto al centro facendo disastri!

  2. A parte che sono elezioni locali, fa comunque riflettere il dato del Nord, sempre più lontano dal centrosinistra.Un sorriso elettoreMister X di Comicomix

  3. A Pistoia, per onore del vero, devo dirti che il centrosx ha fatto…..autogoal……rompendo con i Verdi che si sono presentati in Lista civica prendendo il 13% !!!!!!Al ballottaggio non ci sarà storia….

  4. io ho ancora la residenza a Taranto, nonostante il lavoro a Roma, e non sono sopreso dal voto andato *decisamente* a sinistra, perchè la città esce distrutta dopo un governo di forza italia che l'ha portata a dichiarare fallimento. un dissesto da centinaia di milioni di euro porta a scottarsi, in genere ;-).allargando la prospettiva all'interesse nazionale, temo che questa mezza batosta presa dal centro sinistra non servirà a nulla, sono pessimista…al governo non apriranno gli occhi neppure ora sulla reale situazione del paese.ciao a tutti, ciao Luca!

  5. scusa ma nn sono d'accordo sul fatto che non sia un test … è vero che le amministrative sono sempre legate al contesto particolare, ma un'affermazione così pronunciata nn può essere solo un fatto locale. Inoltre io ho sempre votato a destra e nn mi sognerei mai di votare a sinistra seppur in un contesto locale!!Abbiamo visioni della vita radicalmente diverse …

  6. Sono d'accordo con Klava.Quello che è rilevante, secondo me, è anche il fatto che ogni volta che si tiene un'elezione amministrativa, poco o molto tempo dopo le politiche, chi detiene il governo nazionale prende sempre una batosta pesante. Non sarà il caso di imparare a non fare, nei programmi elettorali buoni solo per le varie campagne, promesse che poi non si possono mantenere ma che hanno come effetto l'irritare l'elettore?Un saluto.

  7. Ciao Luca, arrivo dal blog di Henrietta e finalmente trovo qualcuno che come me non ha una posizione politica precisa non per ignoranza o disinteresse ma perchè destra e sinistra sono diventate poco rappresentative.Vedo che presumibilmente sei dipietrista e anche questo ci accomuna.Premetto, ho 24 anni e vivo nel profondo nordest.Sinceramente, dopo anni in cui seguivo le elezioni con grande trasporto, di queste non me n'è fregato di meno. Proprio perchè la politica ha raggiunto una distanza incolmabile dalla gente e dai suoi problemi, per cui sono i giochi di potere, le questioni che contano. E appunto qualcuno vuole addirittura far passare l'idea che anche il sindachetto di un comunetto di una qualche regione possa ribaltare il governo. Mi sembra che alle regionali di 2 anni fa, quando il centrodestra perse, ma perse parecchio si respirava aria di "tuttiacasaalè", e invece no, 10 mesi di campagna elettorale.Quindi, solo aria fritta dai politici.Aggiungo che anche il Partito democratico nascente parte con il passo sbagliato. Nessun under 30 (se non under 40) nei 45 saggi costituenti.E questo già fa incavolare. Se si dovesse votare oggi, non saprei se andare o meno. Eventualmente darei la preferenza a Di Pietro, perchè è l'unico che porta avanti temi (come la giustizia) che da un po' di tempo sembrano dimenticati dal resto dei dipendenti (come li chiama beppe grillo).Ti linko sul mio blog, se vuoi fare altrettanto, benvenga!F-ChaZ

  8. Non sono del tutto d'accordo, io che allepolitiche voto a sinistra non mi sognerei mai di votare un sindaco leghista o forzista perchè la mia visione della società, anche nel modo di gestire il quotidiano, è fortemente diversa da quella che hanno loro. Quindi anche se è scomodo doverlo ammettere il voto ha anche valenza politica, pur non delegittimando il governo in carica

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