Un candidato milanese e juventino: l’autogol del M5S a Napoli

TRATTASI DI MATTEO BRAMBILLA, CHE HA VINTO LE COMUNARIE DEI CINQUESTELLE UN PO’ A SORPRESA
Chissà cosa avrebbe pensato il professor Bellavista, interpretato da Luciano De Crescenzo, nel sapere che a Napoli si candida a Sindaco un milanese tifoso della Juventus. Trattasi di Matteo Brambilla, che ha vinto le Comunarie online del Movimento cinque stelle, battendo le sfidanti Francesca Menna in primis, vicina a Roberto Fico, e Stefania Verusio, pasionaria del MeetUp. Ha ottenuto 276 voti, attestandosi sul 48%. Francesca Menna al 33% e Stefania Verusio al 19%.

VIVE DA DIECI ANNI A NAPOLI – Brambilla è un ingegnere ambientale originario di Monza, laureato al politecnico di Milano. Il cognome e l’accento tipicamente milanese non ingannino. Si è infatti distinto nel 2010 nella lotta antidiscarica che infiammò per due anni il suo quartiere, Chiaiano, area a nord di Napoli. Qui vi abita da dieci anni, da quando ha spostato una napoletana. Dunque è un napoletano d’adozione che conosce bene i problemi di Napoli e periferia. Purtroppo però l’ignoranza di una parte dell’elettorato partenopeo potrebbero fargli pagare le sue origini milanesi e, soprattutto, il suo tifare Juventus. Caratteristiche che non c’entrano assolutamente nulla con quelle per fare un Sindaco.
LA REAZIONE OPPOSTA NEL MOVIMENTO– «Matteo è una persona eccezionale, onesta, competente – scrive su Fb Roberto Fico, parlamentare del Movimento 5 Stelle, responsabile nazionale dei Meet Up – È un ingegnere energetico che da anni si dedica con passione ai tanti temi di interesse della città. Matteo ha scelto Napoli. Ha contribuito dal 2006 nel Meetup a costruire la visione di un nuovo modo di essere comunità e fare rete. Ora tutti al lavoro con Matteo e con tutti i candidati M5S – conclude – per fare di Napoli una città 5 Stelle».
Stefania Verusio si è complimentata su Fb col vincitore (Francesca Menna ancora no). Per il resto tutto liscio? Non proprio. Un gruppo di ex attivisti Cinque Stelle, come riferisce l’Adnkronos, di cui fanno parte probabilmente alcuni degli 36 espulsi dal Movimento a febbraio, è pronto a portare la vicenda in tribunale per chiedere l’annullamento delle consultazioni realizzate sul blog di Beppe Grillo. C’è un filo rosso che in questi giorni lega Napoli e Roma. Anche nella Capitale un altro gruppo di grillini delusi è infatti pronto a ricorrere contro le «comunarie» vinte da Virginia Raggi.

Si delineano dunque anche i candidati a Sindaco della città di Napoli: il Primo cittadino uscente, Luigi de Magistris; il candidato Pd calato da Renzi, Valeria Valente; il riproposto dal centrodestra Gianni Lettieri; il candidato Pentastellato Matteo Brambilla.
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Pubblicato da Vito Andolini

Appassionato di geopolitica e politica nazionale.

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