Nettuno, approdo dei romani in fuga

Nettuno è un comune di 49 873 abitanti, della provincia di Roma. A Nettuno ci ho passato il pomeriggio di ferragosto, dopo aver visitato Anzio, di poco distante. Nettuno mi è apparsa più carina, dal centro al lungomare fino al Santuario dedicato a Santa Maria Goretti.

Quest’ultimo è stata la cosa che più mi ha colpito. Tanto per l’edificio, quanto per il racconto della tragica vita della Santa attraverso dei plastici.

Nettuno storia

Affacciata sul mar Tirreno, rappresenta la diretta continuatrice storica dell’antica città di Antium, luogo termale e di villeggiatura al tempo dei Romani. In seguito, dal Medioevo fino all’Unità d’Italia, Nettuno fu il feudo di diverse casate del Lazio, mentre durante il fascismo fu unita in un’unica amministrazione comunale (Nettunia) con la limitrofa Anzio. Per poi riacquisire l’indipendenza con l’arrivo della Repubblica italiana.

Antium venne fondata da genti di etnia latina agli inizi del primo millennio a.c., e in seguito venne occupata dai Volsci, insediatisi nella regione agli inizi del V secolo a.C.. Fin dalle origini fiorente centro commerciale e marinaresco, Antium dominava verosimilmente, già in età pre-romana, gran parte del territorio dell’odierna Nettuno; nella parte più alta della riviera nettunese, oggi Villa Borghese, vi sarebbe stata l’acropoli. Adiacente al borgo medievale o in corrispondenza della foce del fiume Loricina doveva sorgere un porto, pertinente ad un oppidum chiamato Caenon, che fin dal periodo latino fungeva da arsenale navale, da foro per il mercato e da deposito per i viveri; fondamentale punto strategico, da esso partivano le scorrerie piratesche per il Mediterraneo.

Nel 484 a.C., nel territorio antistante la città, i Volsci inflissero in battaglia una dura sconfitta alle legioni romane, condotte da Lucio Emilio Mamercino, costringendole ad una imbarazzante fuga notturna. Nel 469 a.C., i Romani conquistarono e devastarono la città di Cenone. Nel 468 a.C., dopo aver perso la battaglia di Antium, gli Anziati si arresero ai Romani, che stabilirono un presidio armato in città. L’anno seguente Roma dedusse una colonia di diritto latino nel territorio di Antium, che in seguito, nel 459 a.C., in una battaglia sanguinosa assediò nuovamente e conquistò, dopo che i Volsci anziati coi coloni romani si erano ribellati al suo controllo; la città fu depredata, i maggiori responsabili della rivolta uccisi.

Dopo lunghe ostilità, la città anziate fu definitivamente annessa allo Stato romano.

Il 6 luglio 1902 morì nell’Ospedale Fatebenefratelli la piccola Maria Goretti, colpita a morte il giorno prima da Alessandro Serenelli, nella masseria di Conca. Fu canonizzata nel 1950.

Durante il Fascismo, Nettuno fu teatro di importanti accordi diplomatici. Mussolini firmò con i ministri della Jugoslavia la convenzione di Nettuno, una serie di accordi economici e giuridici che interessavano specialmente le condizioni degli italiani in Dalmazia, nonché le relazioni fra Zara e il retroterra dalmata e – data l’annessione di Fiume all’Italia – anche la regolamentazione dei limiti delle acque territoriali tra Fiume e Sussak, oltre che delle zone di pesca di rispettiva competenza.

Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, il 24 febbraio 2003 ha insignito Nettuno del titolo di città. Oggi, è una città in via di espansione: il numero dei suoi abitanti cresce di anno in anno, anche per via degli esosi costi delle case della vicina capitale.

Nettuno cosa vedere

Cosa vedere ad Anzio? Ecco una lista delle cose principali da vedere a Nettuno:

• Santuario di Nostra Signora delle Grazie e di Santa Maria Goretti
• Chiesa Collegiata dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista
• Chiesa di San Francesco d’Assisi
• Chiesa di Sant’Anna
• Chiesa del Sacro Cuore di Gesù
• Chiesa di San Giacomo Apostolo
• Chiesa di San Paolo Apostolo
• Chiesa di Santa Lucia Vergine e Martire
• Chiesa della Madonna del Buon Consiglio
• Chiesa di San Pietro Claver
• Chiesa dell’Esaltazione della Santa Croce
• Parrocchia di Santa Barbara Vergine e Martire
• Tenda del Perdono
• Chiesa dell’Immacolata Concezione
• Chiesa di Santa Maria del Quarto
• Borgo medievale di Nettuno
• Torre Astura
• Villa Bell’Aspetto
• Antica strada romana
• Fontana del Nettuno, in piazza Mazzini
• Monumento ai Caduti, in piazza Battisti
• Statua di Paolo Segneri, in piazza San Giovanni
• Busto di Paolo Segneri, in piazza Segneri, davanti alla sua casa natale
• Statua di Santa Maria Goretti, in piazza San Francesco
• Statua della Madonna, in piazzale Michelangelo
• Monumento alla Pace in via Cristoforo Colombo
• Monumento alla Pace Universale lungo la Riviera Guido Egidi
• Forte Sangallo
• Diversi spazi naturali

nettuno foto

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