Il pianto ipocrita per Novantesimo minuto

Novantesimo minuto è salvo. O almeno, avrà un po’ di elasticità in più. Alias, un po’ di elemosina da parte di SKY, che si è aggiudicata i diritti televisivi anche sulla Serie A facendo di fatto incetta di eventi avendo già le coppe europee. Anche Mediaset, insomma, segna un profondo arretramento a livello competitivo. Accontentandosi dei Mondiali Russia 2018 privi della Nazionale italiana e dunque anche meno attrattivi.

Infatti, era stato inizialmente imposto che la concorrenza non potesse far vedere i gol fino alle 22 della sera. E ciò avrebbe decretato la morte del mitico programma calcistico che ha accompagnato tante generazioni. In tanti ricordiamo con affetto Paolo Valenti, Maurizio Barendson, Enrico Ameri, Sandro Ciotti, Luigi Necco e Roberto Bortoluzzi. Giusto per citare quelli che hanno fatto la storia di Novantesimo minuto.

Eravamo nonni, padri di famiglia, bambini, adolescenti. Ognuno con la sua età e la sua storia diversa alle spalle. Ma ognuno desideroso di vedere quei tanto sospirati gol, dopo aver udito le trasmissioni via radio grazie ad un altro mito: Tutto il calcio minuto per minuto. Quei gol della propria squadra del cuore o di quella avversaria. Ed, in generale, di tutta la Serie A.

E poi c’era la magica schedina, che aspettavamo con ansia per vedere se avevamo fatto il mitico 13. Sebbene, in cuor nostro, ci saremmo accontentati pure del 12. Guai poi a fare 11: avremmo imprecato (per non dire bestemmiato) per giorni, settimane, financo mesi.

Novantesimo minuto fa dunque parte della storia, dove più dove meno, di tutti gli appassionati di calcio italiani. Sebbene il pianto che si è levato in queste ore per una sua possibile dipartita, sa di ipocrisia.

Salvo Novantesimo minuto

novantesimo minuto

Come riporta Tutto mercato web, Gaetano Micciché, presidente della Lega di Serie A, ha parlato dopo l’assegnazione dei diritti tv a Sky e Perform annunciando che non ci saranno problemi per la storica trasmissione ‘Novantesimo minuto’.

Fondamentale è che ripartirà ’90° minuto’, siamo riusciti a ottenere maggiore elasticità dei soggetti aggiudicatari. Avevo chiamato il dg della Rai per comunicarglielo, ’90° minuto’ per i prossimi tre anni andrà in onda. Embargo per il sabato sera alla Rai? Quello resta. Quanto fatto nelle ultime settimane è di grande rilievo per il calcio italiano, stiamo parlando di tante persone e dunque di occupazione, di PIL, di potenzialità future e dunque di future occupazioni in tutte le parti del nostro Paese”, ha detto.

Ora bisogna capire in quale modalità andrà in onda. Certo è che far vedere i gol alle 18.30, quando ormai tutti li abbiamo visti sulle reti a pagamento o in streaming, è una prassi stantia ed inutile. Salvo per qualche anziano ancora legato a certe tradizioni.

Il pianto ipocrita per Novantesimo minuto

novantesimo minuto paolo valenti

Già, e qui casca l’asino. Novantesimo minuto è ormai una trasmissione fuorviante, con pochi telespettatori al seguito. Sazi come siamo del bombardamento di informazioni a cui siamo sottoposti oggi. Quell’ansia per il suo inizio, quel radunarsi con i propri familiari o amici per guardarlo insieme, quell’attesa per vedere se avremmo avuto o meno un punto per l’assist del nostro giocatore al Fantacalcio, e così via, non c’erano più da un pezzo.

SKY e Mediaset hanno spezzato da tempo la bacchetta magica di Novantesimo minuto. Depotenziandola come fa ogni novità ai danni di chi la precede. Novantesimo minuto ormai serve solo a chi ci lavora. In particolare, a Paola Ferrari. Ormai sempre più bambola gonfiabile posta sotto riflettori accecanti; il tutto per non far notare le rughe e il tempo che passa.

Anzi, personalmente credevo che ormai manco fosse più trasmesso. La levata di scudi in suo favore di queste ore, fa parte della solita partecipazione compulsiva da prostrare sui Social.

Peccato però che, quando Novantesimo minuto riprenderà, non saremo così presenti dinanzi allo schermo della vecchia, romantica e nostalgica Tv. Tanto quanto lo siamo dinanzi a quelli più moderni, accattivanti e cinici di pc e smartphone.

E non posso non concludere questo articolo con la mitica storica sigla di Novantesimo minuto:

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Una risposta a “Il pianto ipocrita per Novantesimo minuto”

  1. Ecco, magari sarebbe meglio evitare le confusioni che tutti fanno tra Novantesimo minuto e Tutto il calcio. Ameri e Ciotti non erano a 90° minuto.

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