Perchè le zebre hanno le strisce bianconere? Il motivo è sorprendente

DATA ULTIMO AGGIORNAMENTO: 25 Maggio 2021

Perchè le zebre hanno le strisce bianconere? Ce lo siamo chiesti un po’ tutti, almeno una volta nella vita. In effetti è un colore curioso, ma, soprattutto, è la forma delle strisce che incuriosisce fin da bambini. Certo, per quanti non amano la Juventus, la zebra finisce pure per diventare un animale antipatico.

Come spiega Wikipedia, le zebre sono una specie di equini africani e in genere sono animali sociali che vivono o in piccoli gruppi o grandi mandrie. A differenza dei loro parenti più stretti, cavalli e asini, le zebre non sono mai state veramente addomesticate. Ci sono tre specie di zebre: la zebra delle pianure, la zebra di montagna e la zebra di Grévy. La zebra di pianura e la zebra di montagna appartengono al sottogenere Hippotigris, mentre la zebra di Grévy è l’unica specie di sottogenere Dolichohippus.

Quest’ultimo assomiglia a un asino, a cui le zebre sono strettamente collegate, mentre le prime due sembrano più simili a un cavallo. Tutti e tre appartengono al genere Equus, insieme ad altri equidi viventi. Le strisce uniche di zebre li rendono uno degli animali più familiari alle persone. Si trovano in una varietà di habitat, come praterie, savane, boschi, cespugli spinosi, montagne e colline costiere.

Ma cerchiamo di capire perché le zebre hanno le strisce [sta_anchor id=”zebre”]bianconere[/sta_anchor].

Perchè zebre hanno strisce bianconere

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Perchè le zebre hanno le strisce bianconere? Come riporta MSN, le teorie sono molte: qualcuno pensa possano servire a evitare i predatori, altri per migliorare la regolazione termica o perfino potrebbero avere una funzione sociale. Un gruppo di ricercatori dell’Università della California di Davis ha trovato la risposta: è una strategia per evitare che vengano punte dagli insetti che succhiano il sangue.

La zebra è uno dei più vecchi appartenenti della famiglia degli equini. In effetti le strisce riflettono la luce del sole e il 70 per cento del calore. Inoltre, quando sono in gruppo, il loro effetto di massa confonde i predatori agendo come una illusione ottica. Ma non sono spiegazioni sufficienti. Ogni individuo ha un suo schema personale, in particolare sulle spalle e si è scoperto che la risposta a quale colore predomina è il nero. In pratica le zebre nascono come animali neri, e la loro pelle, sotto il mantello, è scura. Nel corso dell’evoluzione sono apparse delle prime righe bianche, dovute a una depigmentazione, e queste hanno dato maggiore successo di vita e riproduttivo a chi le portava. Dunque a mano a mano si sono diffuse.

Le zebre vengono colpite dai tafani, ma analizzando le traiettorie di volo e i loro atterraggi con immagini video, e comparando con quanto accadeva sui cavalli, i ricercatori hanno capito che gli insetti avevano problemi di atterraggio. Evidentemente il mantello a strisce interferisce col sistema visuale del tafano e le confonde.

D’altronde anche studiosi svedesi e ungheresi hanno scoperto di recente che se noi ci dipingiamo strisce bianche sul corpo, una pratica rituale in molte popolazioni indigene, veniamo punti molto meno.

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