SVIZZERA, FINITA LA PACCHIA PER I PAPERONI FURBETTI: RIMOSSO IL SEGRETO BANCARIO

IL PAESE ELVETICO HA firmato un accordo con i 34 Paesi dell’Ocse e altri 13 stati, TRA CUI ALCUNI PARADISI FISCALI
Per Paperoni in cerca di riservatezza nei propri affari, furbetti del quartierino dediti al riciclo del proprio malaffare e per truffatori vari ed eventuali, abituali e occasionali, è finita la pacchia. O almeno, per loro si è ridotta di molto. La Svizzera ha firmato un accordo con i 34 Paesi dell’Ocse e altri 13 stati, tra cui Singapore, Cina, Brasile, Costa Rica e Liechtenstein, col quale sostanzialmente dice addio al “segreto bancario”. «È chiaramente la fine del segreto bancario sfruttato per ragioni fiscali», ha detto Pascal Saint-Amans, direttore del centro di politica e amministrazione fiscale dell’Ocse.

COSA CAMBIA – L’intesa prevede lo scambio automatico di informazioni finanziarie su base annua tra i governi. La maggior parte degli altri Paesi firmatari si erano già impegnati per lo scambio automatico di informazioni ma la Svizzera e Singapore, importanti centri finanziari, non lo avevano ancora fatto. E finora lo scambio scattava solo su richiesta, in caso di indagine del fisco o della magistratura.
Le banche avranno un anno di tempo per adattare i loro sistemi informativi e i governi stessi dovranno modificare gli ordinamenti fiscali. 

(Fonte: La Stampa)
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Pubblicato da Vito Andolini

Appassionato di geopolitica e politica nazionale.

0 Risposte a “SVIZZERA, FINITA LA PACCHIA PER I PAPERONI FURBETTI: RIMOSSO IL SEGRETO BANCARIO”

  1. Illusi, ci sono un sacco di metodi per eludere i controlli, tipo l'oro in lingotti nelle cassette di sicurezza, che mai nessuno andrà o potrà controllare.

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